La Basilica di Santa Maria Novella è stata fondata dai Domenicani nella prima metà del Duecento. E’ uno dei punti di riferimento religiosi ed artistici più importanti d’Italia. La celebrità di questa Chiesa durante l’epoca medievale e rinascimentale ha favorito la concentrazione nel complesso di importantissimi artisti del calibro di Giotto, Brunelleschi, Masaccio, Michelangelo, Ghirlandaio, Botticelli, Vasari, Leon Battista Alberti, solo per citarne alcuni.
La facciata nord, prospiciente piazza della Stazione conserva il linguaggio romanico. Da questa prospettiva si può osservare il campanile, eretto tra il 1332 e il 1333 da Jacopo Talenti, usando però le fondazioni della metà del XIII secolo. Lo stile è tipicamente romanico, con trifore a tutto sesto ed archetti pensili. La ripidissima copertura cuspidata è un elemento gotico. Il campanile raggiunge un’altezza di oltre 68 metri.
Proprio il campanile è attualmente oggetto di un importante restauro.
La Frosini Pietre è stata incaricata della realizzazione degli elementi architettonici in Pietraforte troppo ammalorati per poter essere conservati nello stato di degrado attuale. La sostituzione puntuale dei singoli elementi è una prassi che ha già interessato in passato il campanile.
La Frosini Pietre grazie alle competenze acquisite nell’ambito dei cantieri di restauro, ha eseguito il rilievo di ogni singolo elemento da sostituire: capitelli, pieducci, cantonali, davanzali ed archi. Al rilievo è seguito lo studio grafico per elaborare i disegni esecutivi necessari agli operai specializzati per la sagomatura e la rifinitura dei singoli oggetti. Un lavoro che mette in campo molteplici competenze, ma che ha nella cura del dettaglio il filo conduttore dell’intervento.
Il campanile di Santa Maria Novella è realizzato in Pietraforte, una arenaria dalle ottime caratteristiche tecniche, di colore variabile dal grigio azzurro ai caldi toni ocra e bruni, con vene bianche di calcite. La Pietraforte è la pietra che contraddistingue molte delle più note architetture fiorentine.
Palazzo Vecchio, Palazzo Pitti, Palazzo Strozzi, Palazzo Rucellai, Palazzo Medici Riccardi, e la novecentesca Stazione di Santa Maria Novella del Michelucci, sono tutti esempi mirabili di architetture realizzate, principalmente di Pietraforte. Attualmente la disponibilità della Pietraforte è molto limitata. Proprio per questo si auspica un maggior interessamento della politica alle problematiche della coltivazione delle cave in Toscana.