Cornice in Pietra Macigno di Greve
La sottolineatura delle porte e finestre di una facciata attraverso l’uso delle Cornici in Pietra, ha rappresentato e rappresenta ancora oggi la soluzione che fa acquistare valore ed importanza ad un immobile.
Abbiamo esempi magnifici di questo nell’architettura classica: templi e basiliche greci e romani hanno rappresentato la codifica a cui tutta l’architettura successiva si è ispirata.
Per restringerci in ambito civile e toscano in particolare abbiamo modelli famosissimi risalenti al periodo rinascimentale: la Galleria degli Uffizi e gli edifici che si affacciano su Piazza della Signoria a Firenze, ad esempio; Piazza dei Cavalieri a Pisa con lo splendido Palazzo della Carovana, oggi sede della Scuola Normale Superiore ed il Palazzo dell’Orologio; ma anche le tante Ville Medicee sparse sul territorio toscano, tra le più note probabilmente la Villa di Poggio a Caiano e la Villa di Artimino, in provincia di Prato.
Lo stesso criterio di sottolineare ed impreziosire porte e finestre lo ritroviamo nel corso dei secoli successivi e fino all’architettura ottocentesca e novecentesca con, per fare un esempio fiorentino, il Palazzo della Banca d’Italia a Firenze.
La varietà delle forme, il succedersi delle cornici e delle modanature, la preziosità dei decori dovevano essere palesi testimoni della ricchezza della casata.
Ancora oggi, scegliere di valorizzare la facciata attraverso le cornici di porte e finestre in pietra è un’operazione culturale prima che muraria. E’ un’operazione che alla Frosini Pietre viene seguita in tutte le varie fasi, dalla scelta della tipologia in fase di progetto con lo studio delle possibili modanature che più si addicono al contesto; la consulenza sulle proporzioni del sistema trilitico di piedritti e architrave; la scelta strutturale, se necessaria, di soluzioni assemblate rispetto al massello; l’attenzione alla scelta della forma e dimensione del davanzale, che con i suoi particolari completa ed esalta le finestre. Dalla fase progettuale si passa poi alla fase realizzativa: con l’ausilio della programmazione delle macchine a controllo numerico e la maestria degli esperti scalpellini, i grafici diventano Pietra, valorizzata dalle tante lavorazioni superficiali che si possono avere sulle cornici: scalpellata, martellinata, anticata, subbiata, levigata, per fare alcuni esempi.
Il risultato: ogni Cornice in Pietra, pur partendo da elementi codificati, è unica.
