Una giornata soleggiata, poco vento tra le verdi colline toscane e ottima visibilità. Ecco lo scenario autunnale che ha accompagnato le riprese video, attraverso l’uso del drone, della nostra cava di Pietra Serena: il Macigno di Greve.
Le riprese hanno interessato l’intero bacino e anche oltre. La Frosini Pietre ha invitato per le riprese tecnici qualificati, un team composto da Alessio Giusti, pilota e tecnico SAPR (Sistemi Aeromobili a Pilotaggio Remoto), Giovanni Rocchi, pilota e tecnico SAPR, Giorgio Argenio, architetto.
“La resa video è solo uno degli aspetti che questa tecnologia contempla. Ben al di là dell’effetto scenografico di avere una prospettiva dall’alto, a cosa può essere utile la ripresa video effettuata con il drone?”
Lo chiediamo all’architetto Argenio “La ripresa video – ci spiega – è il primo passo per ottenere, attraverso appositi software, un modello tridimensionale dell’oggetto ripreso, tale modello sarà metricamente valido (con una precisione di alcuni centimetri) ed utile ad operazioni di misurazione di superfici e volumi; l’integrazione con un GPS topografico assicura alti standard di precisione. Il risultato, veloce ed attendibile, può essere utilizzato per la pianificazione degli interventi.
I campi di applicazione di questa tecnologia, oltre la geologia, sono disparati: dall’agricoltura di precisione al restauro, dall’archeologia al monitoraggio di opere pubbliche difficilmente accessibili (grattacieli, ponti ad esempio), dal controllo faunistico al controllo ambientale (frane, andamento dei fiumi, colonie di animali potenzialmente pericolosi per le coltivazioni).”
Vi lasciamo alle immagini del backstage;
il video lo trovate sul nostro sito alla pagina “La Cava” oppure su Youtube all’indirizzo https://youtu.be/jJNhTHDtulU