Con il post di oggi la Frosini Pietre aggiunge un nuovo tassello al tema dei Progetti di Pietra. Si tratta di un progetto che interpreta in chiave decisamente moderna un immobile storico di pregio, un’antica limonaia, inserita in uno splendido giardino all’ italiana e facente parte di un complesso cinquecentesco toscano.
La volontà della committenza di dare vita a un forte contrasto tra la struttura antica con le capriate originali a vista e le finiture interne impostate su una sobria ed essenziale modernità, ha guidato anche la scelta della Pietra. In questa fase di studio e analisi dei materiali è stata determinante l’esperienza della visita alla bottega della Frosini Pietre: sono state così messe a confronto diverse pietre, osservati i materiali nei formati e nelle dimensioni di progetto, valutati nel loro uso quotidiano, toccate le superfici con i loro diversi effetti in base alle lavorazioni.
E’ stata infine scelta un’unica Pietra per tre diversi temi di progetto: la pavimentazione, il camino, la scala. La Pietra è la Piasentina.
Entriamo brevemente nel merito della Pietra utilizzata. Si tratta, secondo il nome petrografico, di una Calcarenite, con buona resistenza all’usura e inalterabilità cromatica all’azione degli agenti atmosferici. La Pietra Piasentina si contraddistingue per il suo elegante colore grigio, per la presenza di venature bianche cristalline (calcite cristallizzata) che corrono su un fondo grigio tendente al bruno-rossastro. Con il variare delle finiture superficiali varia anche il colore: dal grigio chiaro del piano sega al grigio scuro della levigatura. E’ una pietra che si presta bene all’impiego in esterno per il suo basso coefficiente di imbibizione.
Vediamo ora i temi di progetto. La pavimentazione è stata suddivisa in tre fasce longitudinali principali, in quella centrale sono state posate delle plance di legno lavorato a mano mentre per le fasce laterali della pavimentazione sono stati predisposti 238 elementi di Pietra Piasentina (tutti numerati in fase di produzione) con dimensioni rettangolari e trapezoidali in un intervallo di dimensioni da cm 18,1×33,5×2 fino a cm 116,6×47,5×2, alternando formati e finiture. Alcune pietre sono state infatti lavorate con la finitura spazzolata, altre con la finitura fiammata e spazzolata. Questa scelta dell’alternarsi delle finiture, proposta anche per il rivestimento del camino, esalta il materiale naturale che si comporta in maniera differente in base all’incidenza della luce.
Nel camino, imponente protagonista, la Pietra Piasentina diventa rivestimento prezioso, ancora una volta valorizzando il materiale con tagli asimmetrici e finiture che esaltano l’unicità dei singoli elementi di Pietra. Il rivestimento si compone di 112 rettangoli e trapezi, di dimensioni variabili da cm 18,1×33,5×2 fino a cm 117,9×47,5×2. La verticalità ed unicità dell’elemento camino è sottolineata alla base dall’uso della luce, che segna questo delicato punto di passaggio: tra orizzontale e verticale, tra legno e Pietra.
La scala di Pietra Piasentina è una sintesi di capacità tecnica, progettuale e valore del materiale: elementi monolitici autoportanti danno vita a una struttura semplicissima, apparentemente leggera che si basa su l’equilibrio tra ciò che è incastrato al muro e ciò che è a sbalzo. Gli scalini hanno dimensioni importanti; sono infatti degli elementi in massello con un peso che varia dai 135 kg dello scalino di dimensioni minori (cm 79×28,8×21,8) fino ai 278 kg dello scalino di maggiori dimensioni (cm 159x28x23,1).La realizzazione ha richiesto un supporto tecnico e logistico notevole, per un risultato di grande impatto scenografico.
Per approfondire il tema di progetto consigliamo di scaricare il seguente articolo pubblicato su “Ristruttura Case e Casali”, per poterlo leggere serenamente.
Case e Casali Villa San Michele
Infine il lavoro completo è possibile osservarlo su Homify