“Rivitalizzare i saperi spesso sepolti o invisibili” è il concetto che emerge, chiaramente, dalla brochure informativa che il Museo di Storia Naturale di Firenze, in collaborazione con la Regione Toscana , ha creato per promuovere l’iniziativa “Le Vie dei Musei; in giro per Firenze e dintorni con il Museo Bus”.
La Frosini Pietre, nella giornata soleggiata di Sabato 13 Dicembre 2014, ha partecipato all’itinerario “La Via della Pietra. Il Macigno tra Tradizione e Innovazione”.
Il percorso, a cui hanno aderito circa 30 persone tra appassionati e curiosi, è partito dalla sezione di Geologia e Paleontologia del Museo di Storia Naturale di Firenze, dove, oltre alla visita degli spazi quotidianamente aperti al pubblico, i visitatori hanno avuto accesso alle collezioni di studio chiuse durante i giorni comuni, osservando così un campionario di rocce della prima Esposizione Nazionale tenutasi a Firenze nel 1861.
Successivamente il nutrito gruppo di persone, accompagnato dalla geologa Paola Lippi e dalla dott.ssa Elisabetta Cioppi, hanno proseguito per Lastra a Signa, loc. La Lisca, diretti alla Frosini Pietre, azienda del territorio lastrigiano che dal 1983 si dedica all’estrazione e alla lavorazione della Pietra Macigno di Greve e di numerose Pietre Naturali, per la costruzione di manufatti di pregio quali pavimentazioni, scale, camini, soglie, fontane e tanto altro ancora.
I visitatori, dopo una vivace premessa da parte del titolare, hanno potuto ammirare due giovani scalpellini all’opera, fermarsi a contemplare il ritmo cadenzato e continuo del nastro diamantato che taglia il blocco grezzo di pietra, muoversi per i capannoni della fabbrica alla scoperta di finiture come la fiammatura, la levigatura, la bocciardatura.
La visita è stata animata dai dipendenti della Frosini Pietre che hanno avuto l’onore di spiegare quello che svolgono ogni giorno, permettendo al pubblico presente di vivere un’esperienza sensoriale unica.
Il percorso si è concluso con un giro nella Bottega aziendale, vero fulcro emozionale della fabbrica, nella quale sono presenti alcune realizzazioni della Frosini Pietre, sono esposti numerosi oggetti come la Binda, il palo da Mine, il compasso o sesta, le subbie, che ricordano il mestiere dello scalpellino tra Ottocento e Novecento.
Se per il pubblico “ri-scoprire” la Pietra e tutto il duro lavoro che vi sta attorno è stata un’esperienza indimenticabile, per la Frosini Pietre questo è stato il primo passo all’interno di un processo di rinnovamento aziendale che mira a riacquistare quella posizione, di prestigio, nel panorama lapideo toscano e italiano.
Frosini Pietre spera di poter collaborare ancora con il Museo di Storia Naturale di Firenze e augura un Buon Natale e Felice Anno Nuovo a tutti i suoi clienti, invitandoli a seguire il blog e le pagine sui social network per rimanere aggiornati sulle ultime novità.
Giacomo