Con il post di oggi la Frosini Pietre pone l’accento su un altro aspetto dell’articolato mondo delle Pietre Naturali; i Progetti di Pietra.
Un ambito questo, dove il valore dei materiali naturali viene esaltato dal progetto, infatti ogni dettaglio è studiato e ponderato. Gli accostamenti, la scelta delle finiture, tutto contribuisce a far sì che gli spazi diventino luoghi, con un loro carattere e una loro identità.
Il tema è tra i più delicati per chi si occupa di materiali naturali; un bordo piscina e un solarium in Pietra. Di grande suggestione anche il contesto in cui è stato realizzato questo intervento; un complesso cinquecentesco alle pendici del Montalbano, sistema collinare che ospita alcuni dei luoghi più suggestivi delle province di Firenze, Prato e Pistoia.
Il progetto ha un’ impostazione moderna, con tagli obliqui, essenziali e netti anche quando riguardano l’acqua, tagli che valorizzano, in questo modo, il materiale e fanno risaltare il paesaggio naturale di grande pregio.
La scelta formale di utilizzare le tonalità grigie della Pietra Serena ha imposto alla Frosini Pietre una rigorosa analisi tecnica dei materiali, selezionando la Pietra Macigno con caratteristiche tecniche tali da poter essere a diretto e costante contatto con l’acqua.
Il bordo piscina è stato realizzato in masselli di Pietra Macigno con dimensioni variabili da cm 60x20x15 fino a cm 115x20x15 sagomati in pendenza, in modo tale da evitare qualsiasi ristagno d’acqua e potersi contemporaneamente raccordare alla pavimentazione del solarium anche essa in Pietra Macigno, ma di spessore cm 3. Per quest’ultima il formato scelto è stato larghezza cm 39,5 per “lunghezze a correre”. Questo conferisce regolarità all’ambiente (un’unica larghezza che si ripete) e nel contempo dinamicità (con la dicitura “lunghezze a correre” si intende, tra gli “addetti ai lavori”, che le lunghezze dei singoli elementi sono variabili e strettamente legate alle dimensioni delle lastre, per un utilizzo sempre più sostenibile della Pietra, che ne riduca il cosiddetto “sfrido”).
La finitura superficiale, in antitesi con i toni moderni del progetto, è tra le più tradizionali della cultura fiorentina a cui si ispira la Frosini Pietre; si tratta infatti di una martellina, lavorata a mano dagli scalpellini per il bordo piscina, dove il dettaglio e l’attenzione al particolare sono sostanziali; lavorata a macchina nel solarium, dove prevale l’ottimizzazione delle risorse, umane e tecniche.
Il lavoro completo è possibile osservarlo su Homify