Le cimase (intese come l’elemento sporgente di coronamento di un piedistallo, una balaustra, una mensola, un muro) possono essere realizzate con molteplici pietre naturali.
Le variabili possibili sono date dal tipo di finitura, dallo spessore e dalla forma che si vuol dare alla sezione della cimasa: dalle più semplici come la costa quadra, a becco di civetta, a toro fino alle più complesse e articolate modanature fatte di una successione di listelli, gole e ovoli. Molto ricercata è anche la sezione baulata (che presentiamo in questa scheda); questa prevede la parte superiore della cimasa non in piano ma leggermente concava.
Le cimase possono essere corredate di gocciolatoi, canali realizzati sul piano inferiore, per allontanare l’acqua piovana dai muri; per funzionare a dovere è necessario prevedere almeno cm 2,5 – 3 di aggetto rispetto al muro da proteggere con la cimasa.
Le finiture da prediligere: levigata, spazzolata, flex, anticata, martellinata, fiammata e anticata, scalpellata.
Modello | Materiale | Finitura | Sezione (cm) | Peso (kg) |
Cimasa Baulata | Pietra Macigno di Greve | Fiammata e anticata | 55 x 10 | 140 |