Con il Macigno di Greve e la Pietraforte, i sassi possono essere realizzati “a filaretto” quindi di forma pressoché parallelepipeda. La posa di questa tipologia da luogo ad un paramento murario fatto di filari regolari (da cui appunto la denominazione). Oppure possono essere “sassi di cava” di forma irregolare (dimensione detta “testa d’uomo”) e con una posa “ad opera incerta”.
Per il “filaretto” l’altezza del filare è di circa 8-10-15 cm mentre la profondità degli elementi va da 10 a 15 cm. Per i “sassi di cava” le dimensioni sono più variabili e si aggirano intorno ai 20-25 cm. Questi elementi devono essere murati.
Altra tipologia è rappresentata dalle piastre. Queste seguono una nuova tendenza e cioè realizzare gli stessi paramenti murari dei sassi, in pochi centimetri (da 3 a 5 cm). Anche per le piastre è possibile avere diverse tipologie di pietre, il formato più regolare “tipo filaretto” ed il formato irregolare ad “opera incerta”. A corredo degli elementi che rivestono le superfici sono disponibili anche pezzi speciali: gli angolari. Questi elementi servono da completamento e danno al muro una maggiore autenticità. Le finiture possibili delle piastre sono il piano naturale, tranciato, anticato, tranciato e anticato. Le piastre devono essere incollate al supporto con l’ausilio di colle specifiche.
Presso la Frosini Pietre è possibile realizzare anche muri completamente in pietra, i cosiddetti “muri a secco”, utilizzando sassi di grandi dimensioni, spaccati a martellone. In cava è possibile scegliere blocchi di varie dimensioni e caratteristiche estetiche da utilizzare come sassi ornamentali nei giardini.
La buona riuscita estetica di queste tipologie di muri dipende anche dall’accortezza e maestria adottate nel montaggio. Fondamentale è il rispetto dei filari e di un andamento verosimile dei singoli sassi.